Archivio della categoria: arte contemporanea claudio arezzo di trifiletti

Votare la pittura alla pace. Questo è l’intendimento di Claudio Arezzo, sin da quando ha pensato e costruito il progetto Pace a tutti gli ambasciatori italiani nel mondo. Con esso l’artista ha donato porzioni di una propria opera ai rappresentanti italiani all’estero, divenendo così testimone di un’arte non distratta, non distante, né impegnata in senso astratto. Egli ha così mostrato che occorre che l’arte dialoghi con i potenti, che agisca sul potere e non contro di esso. Un potere che va aiutato, riorientato dall’ego all’altro. Un potere che va liberato dall’oppressione cupa della libido dominandi, affinché operi per il bene primario e per il bello accessorio. Un nuovo progetto dell’artista guarda a Roma, culla ancestrale del potere italico e, forse, non solo italico. Che da Roma possa così fiorire una nuova concezione della sovranità e possa rigenerarsi l’idea capitale di un nuovo potere: il potere della pace e del rinascimento.

essence of the stars

Per rendere felice la luce, ho invitato il colore a danzare con la forma, il tempo si è incantato nella memoria, e la poesia ha incontrato lo spazio. (Tetti, 12/84 cm.)

abstract claudio arezzo di trifiletti

È la testa a reggere il corpo. Pronuncio desiderio di rinascita, sentimenti donati mi appartengono. Non desidero esistere in quanto persona, ma attraverso il suggerimento per un futuro comune, trovare l’io che risiede in ognuno di noi. Desiderio, essenza delle stelle. (Terra, 188/14 cm.)

abstract art sicily

ITALIA POLITICA

L’ITALIA HA ILLUMINATO L’EUROPA, LA SICILIA HA ILLUMINATO L’ITALIA, QUINDI LA SICILIA E’ IL SOGNO D’EUROPA.claudio arezzo di trifiletti

P.S. POLITICI NON FATE CARTELLONI, PIANTATE ALBERI, E PER OGNI ALBERO FATE FESTA, QUESTA PER ME E’ EVOLUZIONE.

Catania – giovedì 22 marzo 2012 ore 18.30

Diana Carulli & Claudio Arezzo di Trifiletti "N.Y.2007"

Diana Carulli  “N.Y.2007”

Non credo di essere il pittore della domenica, non canto e non ballo, mi nutro di domande, da sempre sono stato attratto da tutti gli elementi, isolato in un mondo infinito, ho sempre  fatto ciò che ho sentito. Ho eseguito un calcolo senza numeri apparenti, ho giocato per campi inesistenti, mi sono sempre scontrato col giudizio di chi ha usato solo gli occhi per vedere, mi sono addormentato per capire, mi sono svegliato per soffrire. Ho sofferto per gioire, ho scavato, mai ho sotterrato, tutto in me ho portato, gioie dolori e ricordi sono ciò che ho edificato. Dai vizi ho appreso le virtù, mi sono travestito da lupo per convivere con i lupi, ma poi il vestito si è invecchiato e il freddo mi ha gelato, alla ricerca di calore la missione mi ha portato, e dentro una nuova visione mi sono ritrovato. Da istinto sono nato, per discoteche sono andato, clubs e ritrovi ho frequentato, e poi un giorno in India sono volato, e al mio rientro ho ascoltato ciò che avevo meditato. Avevo voglia di raccontare ciò che sarebbe stato, ma non sapevo come dare voce al silenzio che sempre ha consigliato. Percorsi Metropolitani, Coscienza, Percorso Inverso, Interiore, Sorrisi Dipinti, ImprintsPace a tutti, performance installazioni e video, PolvereEvoluzione del credo, Lasciare il paesaggio libero, attraverso singole parole ho veicolato un messaggio.

Nick Daddazio & Claudio Arezzo di Trifiletti "N.Y. 2007"

Nick Daddazio  “N.Y. 2007”

 Bene Merentibus, To the Well Deserving.

Nel mio ascoltare non desidero inquinare, e per questo mi muovo con prudenza onde evitare inganni e menzogne, desidero democrazia e non mediocrazia, non posso permettermi beneficienza ma nel mio piccolo mi adopero nella magnificenza, ho creato grazie all’aiuto di chi in seguito è stato condannato, il mio percorso è ricco di protocolli, domande e richieste, per poter fare, poter coltivare un giardino appartenente a tutti, ma poiché io non appartengo a nessuno, quel qualcuno ha deciso di sottrarmi il mio avvenire, come dire al vento di non soffiare io ho continuato a creare, e così  non ho rinunciato a coltivare.

Bene Merentibus - To the Well Deserving

 

Coltivare sempre un sogno, un battito lento, un nuovo rinascimento, un ritorno alla natura e al suo tempo, alla luce che suona, al calore che vibra. Forse parole astratte, ma non cerco confusione, odio solo la rassegnazione, credo alla protesta fatta con la testa, ma questa desidero sia una grande festa.

116.2012: DONO - Arezzo di Trifiletti, La svolta è interiore rivolta

116.2012: DONO – La svolta è interiore rivolta

Giornata mondiale dedicata ad un bene insostituibile: l’Acqua, all’interno dello Spazio Fluido in Viale XX Settembre 28, in contemporanea all’esposizione delle ultime opere di Claudio Arezzo di Trifiletti, verrà presentato il progetto “Italy needs love”, sequenze di immagini volte a creare un documentario artistico o a comporre un corto subliminale, il cui fine è scrutare le opere nei particolari del patrimonio culturale del nostro paese.

To the Well Deserving

 

Esiste anche un sistema che unisce più professionisti in un unico pensiero che reagisce  costantemente attraverso un incontro dettato dal tempo.