Bambino non riuscivo a seguire la lezione, ero immerso in un mondo di protezione distante dalla programmazione. Viaggi, fantasia, immaginazione, l’appello era confusione, non mi riconoscevo dietro un nome. Era il giorno a darmi il buonumore, la sera a sorreggermi dentro il piumone. Ascoltavo il vento e le sue parole, erano distese nello splendore. (Natura) – Suono, origine, frequenza, anzianità d’anima, composizione, algoritmo, incontri. L’influenza del pensiero, la nascita dentro un emisfero, la crescita del sapere. Numeri primitivi, antica geometria, spazio infinito, equilibrio della possibilità. Eccellenza, conoscere e riconoscere, risolvere nei propri tempi. (Apprendimento di un soffio) / Amos, colui che sostiene.
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La bellezza non è fatta di opinionisti, si crea col sudore dell’anima
La creazione è la rivoluzione più grande e più pura di tutte, e alla fine costringe tutto il resto a seguire i suoi passi. (Charles Bukowski) – Appartenere alla coscienza spirituale, disporsi nel bene, ritrovarsi consolati dal bello, dalla creazione, dal plasmare ferite in forza. Comprendere il dono dell’esperienza, non ripetersi negli errori, proseguire per quel sentiero fatto di fiori. Parlare del buio, toglie forza alla luce. Amplificare il bene, realizzare il meglio. Una goccia di rugiada si è poggiata su un trifoglio. Una semplice frase mi ha dato il buongiorno. Il canto degli uccelli dopo la tempesta è sempre in festa. Tutte le cose che nell’apparenza mi sono venute a mancare, mi hanno mostrato quante infinite cose meritavano l’ornare del mio guardare. Sentire il proprio fianco alleato alla causa, alla reale realtà. Regalità, non facciamo del cielo notte senza stelle. Tregua
Sala Consiliare
Sono stato bene a casa vostra, è stato bello rincontrarsi, Momenti trascorsi in mitezza sono sempre graditi all’animo, Scambiare opinione attraverso il vissuto è salvaguardia presente, Sostenersi vicendevolmente. Tutto intorno sembra aver perso senno, bisogna guardarsi bene quando si attraversa la strada, Questa velocità nel mio vivere rischia divenire pericolo, Impegnarsi per far fluire armonia, Risparmiare risorse per un riparo futuro, Trovare conforto nelle piccole cose che riempiono di autentico, con sacrifici considero privilegio il poterselo permettere. Il seguire di un credo, avere la semplice ambizione di essere la propria ricerca. Ritrovare quella parte che combacia con l’attimo, Scorgere il dono di ogni momento, Respirare a pieni polmoni dove l’aria è più pulita, Fare tesoro della nostra isola, Coltivare il nuovo giorno. (Trapani Visionaria)
Tasselli di Memoria
Benedizione incarna la supplica, Da un cassetto a una lettera distilla la posta, Dove oggi sono montagne sfoglie una volta erano boschi incontaminati, Ogni pietra aveva un nome come ogni radice parola, Le cortecce erano antichi testi, Ogni aurora aveva un canto, Ogni canto aveva promessa, Il lieto era quotidiano, E così l’oro del mattino risplendeva per ogni bambino, E gli anziani erano grati al vicino. (Enna Visionaria)
Profeti del tempo. Come le nuvole ci rivelano in che direzione soffiano i venti in alto sopra di noi, così gli spiriti più leggeri e più liberi preannunciano con le loro tendenze il tempo che farà. (Friedrich Nietzsche)
Rosa Canina
Quando sento l’odore del tuo bucato mi sento al sicuro (Teresa). Quando ritrovo gli odori di quando ero piccino ricordo, lentamente attraverso immagini, suoni prendo coscienza. Se dovessi sentire un bruciore sui palmi delle mani, mi prescriverebbero un medicinale, se sentissi di continuo il variare delle frequenze gravitazionali, o se vedessi oltre nonostante a volte mi sfugge chi ho davanti, mi dovrei fare vedere da uno specialista. L’appiattimento è alla base dell’insoddisfazione, la natura è la radice della nostra intensità, il nostro essere il derivato di una serie infinita di conseguenze. Bisogna guardarsi bene intorno prima di giudicarsi e giudicare, bisogna stare molto attenti a non cascare, siamo un dono prezioso, abbiamo tanto da poter dare. – La necessità è madre dell’invenzione. (Platone) / La mia ancora è alleata col vento. Per me New York resta la mia seconda casa, importante esserci stato, esposto, aver trascorso parte della mia esistenza a Manhattan, amato da quell’isola che ho tanto desiderato sentire dentro il mio cuore. (feeling is believing)
Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce. (Platone) / Breve considerazione sull’arte involontaria, segue.
Alla corte dei sogni
Un giorno senza pane è come un giorno senza Sole. (Abdullah) – Anche un sordo avrebbe accolto Ballantines, quel ragazzo non sbagliava affatto con le sue osservazioni così pacate. Anche un cieco avrebbe visto come parlava dal profondo del suo essere, e con quanta devozione provava condividere la realtà dei fatti. Vostro onore, quello che esponeva era in perfetta armonia con l’universo, e il vostro non averne tenuto conto lascia perplesso l’animo mio. / Dalla materia al quotidiano – Memoria, fotografare l’istante, custodirlo per l’avvenire. Incontri adornano il nostro sentire. Riconoscere, riconoscersi, andare avanti facendone tesoro. Fortezza, gratitudine, l’esserci stato, insegnamento. Si nasce ricchi dentro l’animo, la generosità è ingresso, l’autenticità garanzia. La luce di colui che gode delle piccole cose è più dorata. Inestimabile il tempo devoluto al prossimo. Avere una missione, essere missione, seguire le tracce, attendere il momento. Immaginazione, scorgere aldilà del rifiuto, uscirne il prezioso che era occultato, riscattarlo, preservarlo. Non accumulare, incastonare momenti di vita, entrarci in connessione, sentire l’intonare del canto. Tempio, casa che racconta, che viaggia in più dimensioni.
Colore sopra colore, cenere, olio e carbone, tratti dell’anima che non cerca riconoscenza, essenza
Torniamo all’antico e sarà un progresso. (Giuseppe Verdi) – Gli squali attaccarono la costa, l’uomo esultò con reti metalliche. L’ossigeno arrivò pari allo zero, costruì nuovi ospedali. La fame si trasformò in delinquenza, edificò altre galere. Il Pianeta entrò in conflitto, aumentarono l’amplificazione e diedero festa. (Mondo Paradossale)
Sintonia dell’Arcobaleno, Parametri 172/177
Etere. Una vasta confusione si è riversata ai perimetri dell’elefante, fermo, immobile il suo centro è la memoria. Quanto avanti sia la lancetta dell’inganno non saprei, nello spazio tutto è presente, amaro chi lo sente, dolce solitudine, poetica smarrita tra i rami di una rosa. – L’infanzia è sempre l’infanzia (Oasi Playa)
sentimentalmente connesso
Cupola di San Giorgio, Emozione di una Rosa, Stazione Ferroviaria di Ragusa, Nella mia fantasia il tè pulisce i sogni. / L’unico titolo che mi riguarda è il contatto, lo scambio di emozione, il riconoscersi. Mi appassiona leggere l’animo degli incontri, apprendere il silenzio che racconta, seguire quel filo che riconduce all’intimo, al personale, lontano dal giudizio (Ibla Visionaria). Padre Nostro Ave Maria – Nel silenzio della preghiera confido le mie paure, nell’intimo del cuore rivivo sensazione. Mi accompagno ad una ruota che scende dalla valle, come acqua penetra, nutre di equilibrio, mette pace nel respiro. (Confidarsi)
Una vita semplice
Ho portato un fiore di Araucaria in Arcivescovado. – Tavolo Dieci, bisogna avere memoria per comprendere il presente. La salvezza è affidata ai nuovi arrivati: Scorgere il respiro di un bambino Dà sollievo, vederlo correre coraggio. Rivoluzione è cambiare se stessi. La bellezza dei nostri cuori. Che il Parco della Gentilezza possa essere Benedetto, un nuovo giardino fatto di alberi e siepi, possa sorgere dentro il giardino. Dentro c’è un universo, il sigillo della porta murata. Rispetto ai senza dimora, coraggio di ascoltare senza giudicare, /opportunità. C’è parecchio da imparare, la realizzazione dei talenti. – Felice l’avervi incontrato, l’odore delle rose riporta a ricordi bambini (Balù)