Vostro padre era ed è l’Opera di uomo tra i più Illustri da me incontrato. Grato ai signori che ci donano esempio. Mi chiesero cos’è l’arte, pensai la mia compagna. (Caffè) / Mia Cortile delle Nevi
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Enna Visionaria
Rispetta il prossimo tuo come te stesso, e anche qualcosa di più. (Leonardo Sciascia) / Sfere Rispetto Pianeta 351/360 – Sarà bello rincontrarsi, sapere dell’esistenza di un filo che tutto riconduce, Sentire il passaggio come atto dovuto al poetico che tutto delinea, Entrare in quella stanza senza margine di pareti, Ritrovare quello spazio dove riposa l’antico pulsare, Sapere della testimonianza di un mondo che presenzia ad ogni istante d’universo, Dal profondo colmare si riversa di pacata melodia, Ancora incise le iniziali di un coro illuminante a corte, Scudi coperti e lance infuocate ripercorrono memoria del fanciullo, Non chiamate fantasia ciò che respira nella magia, La natura ne è colma di geometrie infinite. Sembra una corsa isolata, l’intensità di ogni momento, il fotografare dell’anima, il desiderio profondo di non voler dimenticare, ogni istante è tesoro. (Sicily needs love)
Per gli appassionati di fuochi d’artificio, state remando al contrario. Tutto ha in se preghiera, soprattutto il canto delle cicale. – I micro suoni, suoni primitivi provengono da creature che volano molto in alto, ormai rarità. (formikepazze)
Caltagirone Visionaria
Io chiamo religioso colui che comprende la sofferenza degli altri. (Mahatma Gandhi) / Sfere Rispetto Pianeta 321/330 – Una Rivelazione al Sentimento, Candido è il Respiro di Colui che Opera Poesia, Che Scorge Magia, Non c’è Porta che Eluda Chiusura, Contenimento della Profezia, Supremazia del Cauto, Innocenza dello Sguardo, Luminosità del Riflesso, Perdono dell’Amore, Rispetto dell’Educazione.
passion home
Casa, tempio del nostro essere, accoglie, cura, armonia pianeta. Casa Museo Sotto l’Etna
Salamander
Artist studio house
Archivio Fotografico Alessandra Saccà +39 339 5384815 www.alessandrasacca.com
Creazioni Future – Il non essere accettati resta un problema di chi non accetta. In riva al mare, confondo il mio pensare, saranno fiori o foglie, riconosco l’odore delle onde. Mia mi guarda, ha un bastone in bocca, emette suoni che ricercano attenzione. Il tabacco sembra non placare l’esigenza di respirare. Sole, sabbia, oceano, cielo infinito all’orizzonte. Seduta Mia, simbiosi universale dell’affetto, unione di più sentimenti. Molo di Levante, in te si infrangono le medaglie. Amicizia delle stelle, che di giorno sembra niente, tutto vive anche nell’invisibile sentire. Salute al lato sinistro, perché il destro sia saluto al Divino che incontro. Meccanica di un distintivo, prende ordini da un protocollo nel cassetto della causa. Parole astratte e lente prendono tempo per varcare lo spazio, dettato delle impronte. Manifesto verde urbano, rinascita spirituale, riconoscenza della vita, pranzo della sera. Caos prefabbricato non regge al flusso del panettone.